musica Carlo Innocenzi, testi Marcella Rivi

Povero amico mio

Il cielo è cupo e già la pioggia scroscia,
il cuore mio s’immerge nell’angoscia
perchè stanotte tutto è naufragato:

lei m’ha lasciato!
Vagando per la casa senza tregua,
c’è un’ombra che m’insegue; qualcuno mi rimane
che mi vuol bene: il mio cane!!!

Povero amico mio,
siamo rimasti soli, tu ed io;

la padroncina sai, ci ha abbandonato:

vuoi saperlo perchè?
Era stanca di me!
Invano cercherai la sua carezza
ed io non posso darti che tristezza;
l’amavo tanto, e se n’è andata via,
e sto morendo dalla gelosia!
Povero amico mio,
siamo rimasti soli, tu ed io!!
Tu, ed io!

La notte va pian piano dileguando.
Amico mio, con me tu stai vegliando

un pover’uomo e guardi come piange
quando non finge…
Ho tanto freddo… accendo un po’ il camino,
ma tu stammi vicino… la febbre mi divora
ed in quest’ora… ho paura!!

Povero amico mio,
siamo rimasti soli. tu ed io;